mercoledì 3 marzo 2010

A Carnevale ogni Goriup vale

Stimati amici di Miroslava, anche in PBD – con usuale qualche giorno di ritardo – ha festeggiato Carnevale, gioiosa festa con mascherature, danze e stuzzichi dolci e salati. Questo anno Carnevale pibidese ha assiste a storica riunione di due rami di famiglia Goriup. Più di mezzo di secolo fa fratelli unizigoti Primo e Primosecondo Goriup litiga per inutili motivi (potatura di grande albero di caco) e allontana. Primo istituisce florida impresa in campo di pasticcini e Primosecondo dedica se stesso con successo a onoranze funebri e trasporto defunti. Goriup dolciari e Goriup funebri mai più parlano: essi negano parentela e se promettono sgradevoli vendicazioni. Ignari forestieri spesso stupiscono per inconfondibile motto scritto su cartina di pasticcini Goriup: "Noi non fa trasporto defunti".
Ma, come dice adagio piccolodemocratico, non c'è problema che piccolo abuso di alcol non può risolvere.
Ecco perché, complice stappo di numerose bottiglie di Samogon, famiglie Goriup se stesse riconcilia durante turbinosa festa mascherata.


In bella foto, cugini Goriup divertono se stessi davanti a sontuosa tavola imbandita con tuberi. Secondo da sinistra è Vimegliano Goriup (ramo funebre), con suo speciale costume di Fata Trappista. Lui accanto è Prustiano Goriup (ramo pasticciero): piacevole baffo non è parte di costume, bensì cravatta è.

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