giovedì 24 dicembre 2009

Cordialmente benvenuto, Nonno Umido!


Auguri, stimati amici! Oggi in Piccola Berlino Democratica è vigilia di festa di inverno detta "Giorno più umido di anno". A metà di notte in tutte abitazioni è visita di anziano ghippi abbigliato di rosso con lunga barba bianca detto Nonno Umido.

In bella foto, sontuoso Nonno Umido (con occhiale da sole) è accolto in frenesia da bambini ornati festosamente. Seconda da destra è vivace cuginetta Robertona chi ha acconcia chioma con stelle di umido, fiori che sboccia solo con esagerato punto di rugiada. Espressione arcifelice di Robertona è dovuta a desiderio esaudito: ella ha riceve da Nonno Umido vezzosa bambola "Operosità" (provvista di tuta con bretella e set completo di brugole) capace di superare quote di produzione metalmeccaniche con unica carica di molla.

Leggenda dice che Nonno Umido entra da fessure come spiffero. Per questo sera prima di Giorno più umido di anno famiglie leva salamini imbottiti vicino di porte e finestre, correndo pesante e realistico rischio di grippa.
Taluno mormora che Giorno più umido di anno è inventa generazione di farmacisti Vilo-Kekec, che ha brevetta tisana di lichene selvaggio molto adatta contro perfrigerazione. Taluno mormora perfino che Nonno Umido è Stanko Vilo-Kekec junior.

Ma qualche sacrificio risulta necessario per ottenere ambiti doni: tra essi, sono copiose quantità di prelibata cioccolata di PBD (70% carruba!), gradevole a grandi e piccini, e di Samogon bruciato (semplice ricetta: aggiunge pepe speziato di Maribor a Samogon, mette su fuoco, lascia incendia, beve ribollente fino a papilla diventa insensibile).

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