mercoledì 6 gennaio 2010

Misteriosa storia di Gavino Finetti, collaudatore di meridiane

Oggi Miroslava racconta storia. In inverno di anno 1978 in Piccola Berlino Democratica accade che stimato cittadino di nome Gavino Finetti, abile collaudatore di meridiane, durante transita per vie di città a scopo lavorativo scompare senza lascia traccia né caratteristico bigliettino spiegativo a fidanzata Gigliola Bertolini. Ultimo a vedere Gavino è Korado Marcogiacomo, titolare di rinomata ditta di strumenti di calcolo "KM Strumenti", che lui vende calcolatrice marca Vapnik-Červonenkis. Affarone. Poi Gavino vanifica in nebbioso orizzonte. Città mobilita, nessun risultato. Gigliola non consola, meridiane sfasano, piccolodemocratici sparigliano di ore.

Due anni dopo Punze Visioli, viaggiatore di farmaco, incontra casualmente Gavino in pianeggiante città di Ovest detta Rovigo (soprannome: "Venezia di Po"). Gavino simula di lui non conosce, segnalando arcilosca intenzione. Non tardi Punze Visioli rileva che in Venezia di Po Gavino conduce compromettente seconda vita a limite di legalità, talvolta limite superando con brivido.
Per rendere breve e sconcertante lunga storia complicata, egli fa "commercialista".
Come dice zia Dupla, tranquilla vita di circo non è proprio per tutti.

Con disagio di meridiane sfasate piccoloberlinesi è ringiovaniti di due annetti circa, mica male.
Gigliola Bertolini, trasformata in completamente bionda per grande dispiacere, fidanza con Korado Mastrogiacomo, che rinomina sua ditta "Gigliola Strumenti".


In bella foto: agevole transizione a nuovo sistema di calcolo di tempo e collaudatori di lancette Paolo e Franco Primorski al lavoro. Sami Peterlin, non visibile, regge scaletta. Con senno di un po' dopo, passione di Gavino Finetti per calcolo era arcisospetta. In interessante foto, schema di detrazioni e deduzioni con aliquota tripla detto "sistema Finetti".

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